Nel vasto universo gastronomico della guida Michelin, una nuova costellazione si è fatta strada negli ultimi anni: le Stelle Verdi, un simbolo luminoso che premia l’approccio sostenibile e attento all’ambiente dei ristoranti.

Quest’anno, con l’edizione 2024 della Guida Michelin Italia, ben 13 nuovi nomi si sono aggiunti a questa selezione di eccellenze green, portando il totale a 58 Stelle Verdi.

 

 

Questa evoluzione riflette l’interesse crescente verso una cucina che non solo delizia il palato ma anche rispetta il pianeta. In questo viaggio verso la sostenibilità, si rispecchia anche la filosofia di Infinito Design. L’azienda, da tempo, abbraccia una filosofia improntata alla valorizzazione del territorio, al rispetto dell’ambiente e alla ricerca continua di soluzioni creative e sostenibili.

Tutte le collezioni sono realizzate in Krion, un materiale innovativo che non solo incanta per la sua estetica, ma anche per la sua durevolezza ed eco-sostenibilità, perché è completamente riciclabile al 100% durante il ciclo di produzione ed è dotato di certificazioni internazionali che ne garantiscono l’idoneità ambientale.

 

 

Nella ristorazione così come in tutte le cucine professionali, la resistenza, la praticità e la durevolezza sono elementi imprescindibili e necessari per una corretta gestione.

Le collezioni Infinito Design sono progettate per garantire tutti questi aspetti, ma “Infinito” è anche il numero di volte che i piatti possono essere riparati e ripristinati, riportandoli alla loro essenza originale, garantendo così una lunga durata del prodotto in condizioni perfette, come richiede la qualità del ristorante gourmet, e riducendo l’impatto ambientale derivante da sostituzioni frequenti.

 

 

Infinito Design fa un ulteriore passo verso la sostenibilità utilizzando come accessori il legno massello certificato FSC, assicura che le risorse forestali siano gestite in conformità con gli elevati standard ambientali, sociali ed economici.

Questi valori condivisi con la filosofia culinaria delle Nuove Stelle Verdi Michelin e l’impegno di Infinito Design per l’ambiente, dimostrano che la sostenibilità può unire mondi diversi, che partono dalla produzione di elementi di design al loro utilizzo in cucina, amalgamando l’arte culinaria con pratiche che rispettano l’ambiente e promuovono un futuro più sano.

 

Tra le nuove aggiunte alla lista delle Stelle Verdi troviamo ben 13 ristoranti che non solo deliziano i palati con le loro creazioni culinarie, ma sono anche dei veri e propri ambasciatori di un approccio sostenibile alla ristorazione:

• Grow Restaurant– Matteo Vergine – Albiate, MB
• Hyle– Antonio Biafora – San Giovanni in Fiore, CS
• Oasis Sapori Antichi– Serena Falco e Puccio Fischetti  – Vallesaccarda, AV
• Horto– Alberto Toè – Milano
• Radici– Mirko Gatti – San Fermo della Battaglia, CO
• Dal Pescatore– Nadia e Giovanni Santini – Canneto sull’Oglio, MN
• La Ceretta Osteria– Enrico Bellino – Sassetta, LI
• Coltivare– Luca Zecchin – La Morra, CN
• Saporium– Ariel Hagen – Borgo Santo Pietro, SI
• Saporium– Ariel Hagen – Firenze
• Il Piastrino– Riccardo Agostini – Pennabilli, RN
• Vespasia– Fabio Cappiello – Norcia, PG
• Atelier Moessmer Norbert Niederkofler – Brunico, BZ

 

 

Questo riconoscimento celebra il presente e apre le porte a un futuro in cui la sostenibilità diventa parte integrante dell’esperienza culinaria ed è un invito rivolto a tutti ad un impegno costante per un mondo più verde, dove la bellezza del gusto si unisce all’etica del rispetto per il nostro pianeta.